Nascondimento


Nascondimento.

Se l’essere si rivela nascondendosi … perché io dovrei scovare il suo nascondimento! Forse perché nascondimento è sinonimo di falsità, racconto di bugie, alterazione di verità?

Affrontare il tema dell’Interpretazione significa entrare negli aspetti inerenti la tecnica e la funzione del terapeuta, nel lavoro con il paziente.

Dobbiamo aver bene chiaro che noi, come psicoterapeuti ITP, ci stiamo muovendo all’interno del territorio dell’Immaginario e incontriamo Immagini. Ci stiamo differenziando dal discorso freudiano che appare oltremodo interessante, ma utilizza la parola come strategia curativa e ponte verso i territori del non conosciuto.

Una Imagerie prodotta in stato di rilassamento è un evento psicofisico concreto reale molto complesso che si verifica nel qui ed ora all’interno di una relazione. Gli interventi che lo psicoterapeuta ITP propone al paziente possono essere di tipo diretto o di tipo indiretto. Gli interventi di tipo diretto sono quelli indirizzati per il tramite dell’Immagine del Corpo sul Fantasma del corpo. Gli interventi indiretti, sempre per il tramite dell’Immagine del Corpo, sono indirizzati allo Scenario e a tutti gli elementi che vi compaiono.

Definendo poi l’argomento dell’Interpretazione significa anche riflettere su quello che succede nel terapeuta, localizzandolo in un’area di pensiero ben precisa rappresentata da autori come Winnicott D. W. e Kohut H., e più recentemente da  Ogden T. e Searles H.

Bachelard G. ha incontrato per il tramite della poesia l’efficacia della rêverie e  sostiene che una singola immagine è apportatrice di cambiamenti psichici profondi. Dal canto suo Rigo L. invece è interessato al concatenamento drammatico di immagini nello Scenario in quanto prodotto del sensorio nella Fase ristrutturante, dei Fantasmi nella Fase conflittuale, degli archetipi nella Fase Archetipica.